Per muoverci stiamo usando i mezzi pubblici: bus e metro. Entrambi funzionano, sono frequenti e ce ne sono tanti per ogni
Ogni volta che scendiamo da un autobus abbiamo bisogno di qualche istante di immobilità per recuperare la nostra centratura verticale.
Oggi, superata la prima corsa in autobus della mattina, siamo state "alle spiagge".
Di Copacabama e Ipanema non dirò niente. Perché in verità non saprei cosa aggiungere a quello che si vede nelle foto. Solo che il fragore costante delle onde che si infrangono sulla battigia sembra una percussione regolare che dà il ritmo alla città.
Le spiagge sono percorse da carioca di ogni tipo ed età che camminano, corrono, fanno ginnastica; e da venditori ambulanti che propongono senza insistere la loro merce.
A Ipanema a un tratto, vicino alla riva, abbiamo visto volare per aria decine di palloni: erano gruppi di ragazzi che, disposti in circolo, palleggiavano.
Prima di rientrare in albergo, abbiamo deciso di andare sul Pan di zucchero per vedere il tramonto sulla città. La collina separa la baia di Guanabara dall'oceano, si raggiunge per mezzo di due teleferiche, e offre una vista spettacolare. La varietà di questo paesaggio che alterna strati di colline a baie, foreste tropicali a favelas e a grattacieli ci hai emozionate ancora una volta. Non eravamo le sole, a giudicare da quante persone erano con noi sul belvedere del Pao de Azuçar.
giovedì 6 settembre 2007
In città
destinazione. Gli autisti degli autobus guidano in modo indicibile: corrono come matti, frenano bruscamente, si fermano su richiesta passando repentinamente dalla seconda corsia di sorpasso alla fermata. Se la scena vista da terra è impressionante, e ogni volta sembra che auto-moto-ciclisti si salvino per miracolo, il bello viene quando sull'autobus ci sei tu. Non basta stare ben piantati a gambe larghe mantenendosi con ambo le mani per evitare di barcollare, anche da seduti bisogna reggersi forte per non precipitare sul vicino.

6 commenti:
solo delle prove perché ieri non sono riuscita a aggiungere alcun commento!!!!! Sono scarsa?
mi sembra di capire che siamo in molti ad avere appuntamento col computer per seguire le vostre scorribande. la registrazione è stata un pò una pena, ma vedo che ora andiamo lisci.
ma ci pensate in quanti state viaggiando?
per il momento vincono i tramonti isolani
grandi baci rosanna
Belle le foto...... bel taglio di capelli!!
Bacioni.
Zia Tetta e la tribu'
Anche noi abbiamo deciso di rimanere qui, ma forse la nostra scelta non e' stata cosi' felice come la tua. Soprattutto perche' non possiamo spedirti foto del backlog o tramonti sulla chiusura mensile!! In compenso qui ferve l'attivita', ci sono cambiamenti quotidiani. Solo per farti un'esempio oggi abbiamo preso il caffe' al 3° piano invece che al 4°, non ti sembra emozionante? Con la piu' cordiale invidia, Ezio.
Anche noi abbiamo deciso di rimanere qui ma qualcosa mi dice che la nostra scelta non e' stata cosi' felice come la tua. In compenso qui ferve l'attivita' e i cambiamenti si susseguono ad un ritmo frenetico, pensa che questa mattina siamo andati a prendere il caffe' al 4° piano anziche' al 3°, non ti sembra emozionante? Con la piu' sincera invidia, Ezio
p.s. non so se riusciro' mai a pubblicare questo commento ma ci provero' ancora. Ciao
Ma è bellissimo seguire un viaggio così!....oddio farlo magari è meglio. Ciao pupe ho già provato a bloggare ma -essendo la prima volta- avrò saltato qualcosa. Sai cosa mi fa anche tanta curiosità, ma certo è difficile da fotografare,il cibo, le persone, gli oggetti...
'buon vento' e un bacio grande simona
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